Neppure gli sporadici tentativi di Giove Pluvio sono riusciti a offuscare lo spettacolo della terza edizione della Fiorio Cup, disputata con protagoniste le Citroen C3 e due Lancia Delta, splendidamente rivestite nei colori degli anni trionfali dei mondiali. Gli otto coraggiosi piloti che hanno abbracciato questa forma sperimentale di rally presso la Masseria Camarda, dimora di Cesare Fiorio, sono stati altrettanto protagonisti. L’evento è stato reso possibile grazie all’organizzazione della Rally University, fondata e diretta da Alex Fiorio e Alex Bruschetta, noti istruttori di guida.
La sfida è stata un confronto generazionale tra piloti italiani e nordici (Svezia e Finlandia), nonché una novità della terza edizione: una sfida tra le donne, con Tamara Molinaro, già sorprendente in edizioni passate, e Christine Giampaoli Zonca, italiana di nazionalità spagnola, componente della squadra femminile del Mondiale rally.
Tra i partecipanti, nomi come Andrea Crugnola, tre volte campione italiano, Andrea Aghini, Mattia Scandola, Harri Toivonen, Henning Solberg e Pontus Tidemand hanno affrontato un percorso tutto-terra con quattro prove speciali, di cui una notturna. La classifica è stata stilata sommando i migliori tre tempi, senza possibilità di scarto per la prova notturna.
Andrea Crugnola, nonostante un problema alla mano sinistra derivante da un incidente al Rally di Sanremo, ha mantenuto la sua presenza alla Fiorio Cup, conquistando la vittoria nella terza edizione con due primi posti e un secondo nelle prove speciali odierne. Sul podio, a soli tre secondi di distanza, Pontus Tidemand, campione WRC-2 nel 2017. Henning Solberg, fratello dell’ex campione del mondo Petter, ha concluso terzo, rallentato da penalità.
La sfida tra le donne è stata vinta da Tamara Molinaro, che ha superato Christine Giampaoli Zonca, in difficoltà con la Citroen C3, vettura completamente nuova per lei. Il Memorial Craig Breen, intitolato al pilota irlandese recentemente scomparso, è stato conquistato da Andrea Aghini. Nel “Lancia Delta Tribute”, prova che ha coinvolto tutti i piloti, il miglior tempo è stato fatto segnare da Pontus Tidemand.
Cesare Fiorio, osservando attentamente tutte le prove, ha suggellato la terza edizione della Fiorio Cup affermando: “La Fiorio Cup vuole offrire qualcosa di nuovo nelle gare su strada, garantendo uno spettacolo eccezionale e attraente per gli appassionati, che possono godere dei passaggi delle macchine in totale sicurezza. Inizialmente un esperimento, l’idea di mio figlio Alex si è dimostrata vincente, così come il confronto diretto tra piloti di diverse generazioni. Vedere le Delta affrontare curve e dossi è sempre un’emozione straordinaria”.ù
Classifica finale
1 Crugnola – Sassi in 15’46”21
2 Tidemand – Maud Solberg 15’49”00
3 Solberg H. – Solberg M. 15’51”64
4 Aghini – Cerrai 16’00”08
5 Molinaro – Granai 16’11”97
6 Scandola – Zortea 16’14”35
7 Toivonen – Wrede 16’52”47
8 Giampaoli Zonca – Pollet 17’47”20
