Triggiano: lutto cittadino per Angelo e Roberta

foto dal web

Due delle quattordici vittime del disastro avvenuto ieri sulla funivia Stresa-Alpino-Mottarone erano originarie di Triggiano, in provincia di Bari. Il sindaco Donatelli ha proclamato il lutto cittadino.

Lui guardia giurata e lei medico, Angelo Vito Gasparro (45) e Roberta Pistolato (40) vivevano in provincia di Piacenza e ieri avevano deciso di trascorrere la giornata in una località turistica come tante, alla riapertura dopo le continue restrizioni. Purtroppo, proprio in una giornata che avrebbe dovuto essere spensierata si è verificato il disastro, sul quale ci sarà molto da indagare.

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Oggi, con un post su Facebook, il sindaco di Triggiano, in provincia di Bari, Antonio Donatelli ha reso noto che le due vittime erano concittadine e come tali, per loro sarà dichiarato il lutto cittadino.

Donatelli ha sottolineato il dolore del momento: “Ci sono post che noi Sindaci non vorremmo mai scrivere. É difficile gestire un dolore, soprattutto quando arriva senza preavviso per la morte di nostri concittadini. Un dolore che si mescola alla rabbia, perché se morire è fatto naturale della vita, morire a 40 anni, nel giorno del proprio compleanno mentre si è in vacanza, no. Non ci sono molte parole da dire, se non stringerci in silenzio attorno alle famiglie di Roberta e di Angelo Vito, nostri concittadini da sempre, che hanno dato sempre il meglio di se stessi per lasciare il mondo migliore di come lo avevano trovato e che hanno tragicamente perso la vita nella strage di Stresa Mottarone. Nel silenzio, evitando ogni tipo di spettacolarizzazione e speculazione del dolore, proclameremo ufficialmente Lutto Cittadino”.