“Libri di Puglia”, venerdì 30 aprile la presentazione del libro “Taccuini d’Artista”.
BARI. Venerdì 30 aprile, alle 19.00, in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Associazione Pugliese Editori, sarà presentato il libro “Taccuini d’Artista. Artist Notebooks & Poetry Box. Storia di un’idea: Il “Taccuino d’Artista” da Leonardo da Vinci a Basquiat” di Donato Pace, edito da I Quaderni del Bardo. Il giornalista Dino Cassone dialoga con l’autore e con l’editore Stefano Donno.
L’iniziativa si inserisce nella versione online del progetto “Libri di Puglia” promosso dall’Associazione Pugliese Editori e dalla “Teca del Mediterraneo” – Biblioteca del Consiglio regionale pugliese: il progetto Libri di Puglia si adatta alle circostanze e si trasforma in un aperitivo letterario da fruire e condividere sui social, nell’attesa di poter tornare a essere un appuntamento itinerante con incontri dal vivo.
Ogni venerdì, fino al 30 aprile 2021, alle 19.00, nello spazio virtuale della pagina Facebook dell’Associazione Pugliese Editori, scrittori, editori e ospiti converseranno con il giornalista Dino Cassone di libri, editoria, attualità attraverso interviste, presentazioni di libri e match letterari e risponderanno alle domande del pubblico che seguirà la diretta.
Partito nel 2019 il progetto “Libri di Puglia”, intende offrire nuove forme di promozione del libro e incentivare la lettura in luoghi alternativi alle biblioteche e alle librerie, tradizionalmente deputate a questo tipo di attività.
Per creare occasioni di incontro e di fruizione dei libri e raggiungere nuovi lettori sono stati coinvolti 13 locali – prevalentemente dedicati alla ristorazione (bar, caffè letterari, pub) – distribuiti nelle sei province pugliesi, per ospitare eventi culturali legati al mondo del libro (presentazioni, reading, incontri con gli autori) e diventare punti lettura permanenti: in ogni locale, infatti, gli avventori hanno a disposizione per la lettura e il prestito uno scaffale di libri pubblicati dagli editori pugliesi aderenti al progetto.
L’iniziativa “Libri di Puglia” mira ad offrire un’animazione culturale costante del pubblico e a saldare la proposta libraria con quella dell’intrattenimento, contribuendo inoltre allo sviluppo dell’imprenditoria pugliese nel segmento editoriale e alla diffusione del ricco e variegato panorama letterario della regione.
Il libro
«Se, mi chiedessero: “Ma cos’è esattamente un ‘taccuino d’artista’ ovvero un ‘Artist Notebook’?”, potrei rispondere che per me il “taccuino d’artista” è tante cose: non solo e non più un diario, non sempre e non ancora un libro d’artista, non solo un insieme d’idee o una “poesia visiva”, qualcosa di più di un “Carnet de voyage” o di uno “Cahier” delle intenzioni, poi potrei dire che è una lavagna magica di memoria e di desiderio e un feticcio artistico, ma che è soprattutto: una grammatica di icone, segni e scritture, la genesi inconscia di un fondamentale e nuovo medium comunicativo, un’azione creativa e un libro di sogni, un esercizio di libertà, creatività e d’ intimità con il mondo. Se, poi mi chiedessero: “Qual è l’importanza storica e la novità estetica dei taccuini?”, dovrei rispondere che il taccuino d’artista forse è la più importante novità stilistica contemporanea, ma è allo stesso tempo una riscoperta di un medium che già nel Rinascimento con Leonardo da Vinci aveva trovato il suo più geniale interprete, in cui l’artista ascolta il suo respiro e inventa il suo linguaggio. Ma la vera, grande, novità stilistica e poetica sta nel fatto non tanto di essere feticci unici, ma di essere nel contempo opera e progetto, idea e realizzazione, opera finita e non-finita, molteplice, e simultanea.» (dalla nota introduttiva dell’autore).
L’autore
Donato Di Poce, nato a Sora (FR) nel 1958 e residente a Milano dal 1982, è un poeta, critico d’arte, scrittore di “poesismi”, fotografo. Dal 1998 è teorico, promotore e collezionista di Taccuini d’Artista. Ha realizzato L’Archivio Internazionale di TACCUINI D’ARTISTA e Poetry Box di Donato Di Poce, progetto espositivo itinerante. Ha scritto numerosi tradotti anche in altre lingue.