La partita di mercoledì 25 ottobre rappresenta un momento molto speciale, quasi storico, per la Happy Casa Brindisi. Si tratta di una difficile trasferta a migliaia di chilometri di distanza da casa, a Tallinn in Estonia, dove affronteranno il Kalev/Cramo, una squadra che li ha sconfitti l’anno scorso nella FIBA Europe Cup.
In una notizia recente, è stato annunciato che Marco Esposito, nato a Brindisi nel gennaio del 1987, assumerà temporaneamente il ruolo di capo allenatore della squadra. Esposito ha una carriera variegata nella pallacanestro, che va dal settore giovanile alla prima squadra, dal ruolo di video analyst e player development, a guest coach e assistant coach. Ha lavorato con squadre come Brindisi, Milano, la Nazionale Italiana, ed è stato coinvolto persino nella Summer League a Washington e a Reggio Emilia. Ora, avrà il suo debutto come capo allenatore della Happy Casa Brindisi.
Questa è una situazione storica per il basket brindisino poiché per la prima volta un allenatore nativo di Brindisi guiderà la prima squadra in una competizione europea ufficiale. Questo è un momento unico da celebrare, anche se si svolge in una situazione difficile all’inizio della stagione. La squadra biancoazzurra sta cercando ancora la sua prima vittoria in stagione, con quattro sconfitte in campionato e un risultato negativo nella prima partita di Europe Cup contro Saragozza.
La trasferta in Estonia è cruciale per il destino europeo della Happy Casa Brindisi, che fa parte del girone F insieme a Saragozza, Kalev/Cramo e gli israeliani di Niess Zona, la cui partecipazione è ancora in sospeso in attesa di ulteriori sviluppi regolamentari. La scorsa stagione, la Happy Casa Brindisi e il Kalev/Cramo si sono affrontati in due emozionanti e bilanciati incontri. Hanno vinto entrambi una partita, con un punteggio di 88-86 al PalaPentassuglia e 73-72 a Tallinn nell’ultima giornata della regular season. Quest’anno, la squadra brindisina cercherà di portare a casa una vittoria fondamentale per il morale e la classifica, a distanza di un anno dall’ultima sfida a Tallinn.