Oggi è stato inaugurato il nuovo treno elettrico di Ferrovie del Sud Est, che solca i binari della linea Bari – Putignano – Martina Franca con una distintiva livrea verde, simbolo dell’impegno verso la sostenibilità.
Con l’attivazione della tratta Putignano – Martina Franca lo scorso 16 ottobre, FSE (azienda del Gruppo FS Poli Infrastrutture e Passeggeri) ha concluso l’elettrificazione di 81 chilometri di rete ferroviaria: 47 km tra Bari e Putignano (passando per Casamassima) e 34 km tra Putignano e Martina Franca.
Entro il 2024, si prevede il completamento dell’elettrificazione del tratto da Martina Franca a Taranto, consentendo ai treni elettrici provenienti da Bari Centrale di raggiungere il capoluogo jonico attraverso la linea Bari – Putignano (via Casamassima).
Contemporaneamente, nel 2024, prenderanno avvio i lavori di elettrificazione tra Noicattaro e Putignano. Entro il 2025, saranno elettrificati circa 155 chilometri di rete nelle province di Bari e Taranto.
Questa trasformazione è un chiaro segnale del processo di modernizzazione in atto sulla rete FSE, incentrato sulla sostenibilità, grazie alla progressiva sostituzione dei treni diesel con quelli elettrici. Attualmente, la riduzione delle emissioni di CO2 sulla tratta elettrificata Bari – Putignano – Martina Franca ammonta a circa 1900 tonnellate all’anno.
L’impegno di Ferrovie del Sud Est per l’ambiente è in costante evoluzione. A partire dal prossimo anno fino al 2026, verranno introdotti 11 nuovi treni elettrici di tipo POP. Entro il 2026, sarà inoltre completata l’elettrificazione della rete nel Salento, confermando l’ulteriore impegno verso la sostenibilità ambientale.