Carenza di medici, bando Asl Brindisi per assumere dall’estero

In particolare, come viene riferito in una nota, l'Asl cerca nuovi medici per le unità operative di 'Medicina d'urgenza, Neonatologia, Pediatria, Chirurgia generale, Ortopedia, Ginecologia e Ostetricia'.

Per fronteggiare la carenza di personale sanitario, ed in particolare medico, l’Asl Brindisi è pronta ad assumere professionisti dall’estero.

In particolare, come viene riferito in una nota, l’Asl cerca nuovi medici per le unità operative di ‘Medicina d’urgenza, Neonatologia, Pediatria, Chirurgia generale, Ortopedia, Ginecologia e Ostetricia’.

È stata, infatti, pubblicata la delibera con l’avviso pubblico. Possono partecipare, come informano dall’Asl, medici dei Paesi dell’Unione europea e quelli extra Ue in possesso del permesso di soggiorno con autorizzazione a svolgere attività lavorativa sul territorio italiano, nonché del titolo di studio (laurea ed eventuale specializzazione) e iscrizione all’albo del paese di provenienza con le deroghe previste dalla normativa.

“L’azienda – dice il direttore generale Maurizio De Nuccio – versa in una situazione di gravissima carenza di medici a causa dei numerosi collocamenti a riposo. Com’è noto sono stati banditi diversi avvisi e concorsi pubblici per reclutare medici a tempo determinato e indeterminato, senza tuttavia soddisfare il fabbisogno aziendale”. “Accanto a questi – aggiunge – sono stati indetti avvisi di manifestazione di interesse finalizzati al conferimento di incarichi di prestazione d’opera professionale rivolti anche a medici in quiescenza e a medici in formazione specialistica. Anche in questo caso i risultati non sono stati quelli sperati”. “Ci auguriamo – conclude De Nuccio – che questo bando, aperto a una platea più ampia, possa permetterci di trovare nuovi professionisti da destinare alle nostre Unità operative”.