Un individuo di 21 anni, cittadino rumeno, è stato detenuto dalla polizia ferroviaria a Barletta a seguito dell’esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità giudiziarie della Romania. La sua incriminazione riguarda reati contro il patrimonio commessi nel suo paese natale, per i quali era stato condannato a dieci mesi di reclusione. La sua identificazione è stata agevolata dal ritrovamento di un borsone abbandonato su una delle piattaforme della stazione di Barletta.
Gli agenti, trovando la borsa da viaggio, l’hanno presa in custodia inizialmente pensando che fosse stata dimenticata da un passeggero distratto. Tuttavia, la situazione ha assunto un’atmosfera sospetta quando, dopo qualche minuto, il giovane di 21 anni insieme a un suo conoscente ha iniziato a cercare in modo nervoso nell’area di attesa dei treni, tra le panchine e gli altri passeggeri. Gli agenti, insospettiti, si sono avvicinati ai due e, attraverso domande, controlli e verifiche, hanno identificato il giovane. In seguito al suo arresto in Italia, è prevista la sua imminente estradizione verso la Romania, in risposta alla richiesta delle autorità giudiziarie rumene.