Presentato in conferenza stampa presso l’hotel Salina il candidato sindaco della Grande Alleanza per Taranto, Walter Musillo.
TARANTO – A sostenerlo una coalizione trasversale messa in piedi dal Patto per Taranto e a cui hanno aderito, per ora, Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Unione di Centro, Nuovo PSI, Movimento Schittulli, CDU, AT6, Patto Popolare, Idea Indipendente, SDS Taranto, Voltiamo Pagina, Italia Unita e Buona Destra. Accanto a Musillo, presenti il sen. Roberto Marti (Lega), l’on. Mauro D’Attis (Forza Italia), l’on Marcello Gemmato (Fratelli d’Italia), il presidente della Provincia di Taranto Giovanni Gugliotti oltre al consigliere regionale Massimiliano Stellato (Puglia Popolare), segno inequivocabile di un centrodestra unito e coeso.
“È un giorno importante e sono molto emozionato -ha detto il candidato Musillo nel discorso di chiusura-. Questa è una coalizione che dialoga da tempo e spero che presto si unisca anche l’avv. Egidio Albanese con la sua lista “La Voce di Taranto”. Ci apprestiamo a scrivere insieme alla gente il programma che cambierà il volto alla città di Taranto. Punteremo sulle periferie, trascurate dall’amministrazione uscente e il nostro obiettivo è riportare in vita a costo zero i consigli circoscrizionali. Ma deve cambiare anche il regolamento comunale con riferimento alla presenza obbligatoria alle Commissioni. La politica va riportata per strada, al servizio dei cittadini, basta con la politica chiusa nelle stanze.
Ma pensiamo anche ai giovani – prosegue Musillo- a cosa serve per trattenerli qui e vi anticipo che molti giovani faranno parte delle nostre liste e troveranno spazio nel prossimo governo della città. Passando alla cultura, negli ultimi quattro anni e mezzo si è scambiato lo spettacolo per cultura. La cultura è un fatto serio e si fa anche nelle scuole e nelle periferie; la cultura non dev’essere qualche spettacolo sulla Rotonda riservato a pochi. E poi penso ai rifiuti, un settore che va affidato a chi è in grado di occuparsene, e alla sicurezza, perché Taranto, al momento, non è una città sicura. E la sicurezza aiuta, invogliando imprenditori di fuori ad investire sul territorio.
In questi mesi – aggiunge Musillo- abbiamo lavorato molto con pazienza, buonsenso ed equilibrio. Sono a disposizione dei cittadini, darò sempre il mio contributo. Non mi faranno male gli insulti -chiude- ma l’auspicio è sia una campagna elettorale dai toni giusti. Noi non inseguiamo alcun posizionamento personale”.